Finder

Finder

Cos'è e a cosa serve

La finalità del test è quella di identificare nel siero del paziente le immunoglobuline di classe G (IgG) specifiche per specifici alimenti. La conferma di una reazione avversa al cibo IgG-mediata prevede il dosaggio dei livelli di immunoglobuline mediante metodica E.L.I.S.A. Si tratta di una metodica basata sulla stessa reazione di riconoscimento antigene-anticorpo che si verifica nell’organismo. Un opportuno sistema di lettura computerizzato permette di analizzare l’intensità della reazione in grado percentuale, fornendo un risultato di immediata comprensione.

A chi serve

Alla persona che intende indagare su possibili intolleranze alimentari e che vuole risposte immediate, chiare e risolutive ad un eventuale problema nutrizionale. Nel referto di FINDER infatti il paziente troverà un prospetto di dieta ad HOC, facilmente comprensibile e di semplice attuazione.

Come si effettua il test:

Tramite un prelievo ematico con pungidito (vedi video)

Perché scegliere Finder:

Perché analizza in modo accurato, rapido e con referto di facile lettura, fino a 184 alimenti strettamente correlati con la dieta tipica degli italiani scegliendo gli antigeni più presenti nella nostra alimentazione. Questo garantisce che l’individuo che vive in Italia riceve un referto più affidabile della concorrenza che utilizza antigeni di mercato internazionale. In altre parole, con Finder noi analizziamo le farine prodotte ed importate in Italia, mentre la concorrenza può produrre test con antigeni di farine internazionali che potrebbero non essere così utilizzate sul nostro territorio, fornendo pertanto un valore di intolleranza viziato e non congruo al problema del paziente. Finder fornisce inoltre un prospetto di dieta rigenerativa, studiata sul singolo caso, che i pazienti definiscono di facile comprensione e di semplice attuazione.

Ripetizione del test

Si consiglia di ripetere il test non prima di 10-12 mesi.